Milano, 4 agosto
A Cascina Triulza, a Expo, riflettori puntati su olio evo crotonese Pennulara. Grazie a Lilt Crotone, Gal Kroton, Coop Bioagrizoo, stamani si è tenuto il workshop “Il Valore nel Valore. Olio di oliva varietà Pennulara concentrato di benessere”. Il workshop, organizzato dalla sezione provinciale di Crotone della Lilt, Lega tumori, in collaborazione con Gal Kroton e Cooperativa Bioagrizoo, punta a promuovere l’olio evo Pennulara come alimento principe nella lotta ai tumori. L’olio di oliva Pennulara si coltiva solo in una piccola area del Crotonese. Dopo anni di studi e ricerche si è potuto dimostrare come esso rappresenti un concentrato di salute, un prodotto ad alto valore nutraceutico, con caratteristiche eccezionali che vanno dalla prevenzione oncologica, alla dieta, alla cosmesi.
“Da studi e ricerche promossi da Gal Kroton – ha spiegato Damiano Falco, presidente Lilt Crotone – olio Pennulara ha dimostrato di possedere qualità importanti soprattutto per quanto riguarda la prevenzione oncologica”. “Diffondere le caratteristiche eccezionali di questo olio tipico della zona di Caccuri a Expo – ha aggiunto Natale Carvello, presidente Gal Kroton – è il frutto di questa collaborazione straordinaria con la Lilt, che coniuga sana alimentazione e prevenzione”. La Pennulara o Nostrale di Caccuri è una varietà a duplice attitudine con areale di distribuzione limitato a pochissimi comuni dell’alto crotonese. Sarebbe utile anche notare l’accostamento tra presenza di grotte basiliane (circa intorno al IX-X secolo Dopo cristo) e la coltivazione della Pennulara.
“Dai risultati ottenuti svolti dal CRA, dall’Università di Napoli e da altri Enti di ricerca – ha osservato Enzo Perri, ricercatore Cra Cosenza – si evince che l’olio di oliva extravergine di Pennulara ha un valore di acido oleico superiore all’80%. Inoltre è stato evidenziato un basso contenuto in acido palmitico (7-8%), ottimo rapporto omega tre/omega sei, ottimali i rapporti tra acido oleico e linoleico e tra insaturi e saturi. Le ricerche e le indagini svolte in sintesi hanno evidenziato che l’olio ottenuto dalla Pennulara è un olio di alta qualità,unico con forte caratterizzazione identitaria, dotato di ottime peculiarità sia gustative che nella composizione chimica”. Hanno partecipato al workshop Gennaro Iorio, Giuditta Monaco, ricercatori scientifici che si sono soffermati su olio di oliva biologico “Pennulara” tra benessere e bellezza; Silvio Esposito, biologo, che ha illustrato la storia dell’olio di oliva biologico Pennulara. Al termine del workshop, Martino Barretta, del Gal Kroton, ha presentato il ricettario della salute, seguito dal laboratorio di degustazione ad opera dei tecnici della coop Bioagrizoo. Al workshop hanno partecipato operatori del settore olivicolo, della farmaceutica, della gastronomia. Infine, il maestro orafo Gerardo Sacco, partner istituzionale della Lilt, ha inviato alcune sue creazioni realizzate per la Lega tumori sull’olio, per le personalità che sono intervenute al workshop.